Chiesa di Santo Stefano Protomartire
Fraz. Maiano

La Storia

La prima attestazione di un insediamento religioso a Maiano risale al secolo X, quando nel 970 la cappella di Santo Stefano era dipendenza dell’abbazia di San Pietro di Lodi Vecchio. Nel secolo XIX Santo Stefano era cappella gentilizia privata della famiglia Tanzi sino al 1870, quando divenne cappella sussidiaria della parrocchiale di Sant’Antonio a Sant’Angelo Lodigiano (Agnelli 1917 a). La chiesa di Santo Stefano fu compresa nella parrocchia di Sant’Antonio di Sant’Angelo Lodigiano sino al 1954, quando la chiesa di Maiano fu eretta in parrocchia con decreto del vescovo di Lodi Tarcisio Benedetti del 7 ottobre 1954 (Tavola corrispondenza diocesi di Lodi).
La parrocchia di Maiano nel 1989 era compresa nel vicariato di Sant’Angelo Lodigiano (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).

L’Edificio

Chiesa a pianta rettangolare composta da tre navate e da tre campate, di diversa ampiezza, l'ultima corrispondente all'ampliamento, divisa da pilastri ed archi a tutto sesto. Presbiterio sopralzato da tre gradini, a pianta rettangolare, a terminazione piana. Murature portanti intonacate con sistema di archi e volte a botte nella navata centrale e soffitto piano in laterocemento nelle navatelle. Copertura a due falde con coppi in corrispondenza della navata centrale, ad una falda in corrispondenza delle navatelle. Sagrestia a sinistra del presbiterio a pianta quadrata e copertura piana in laterocemento.