Feste e Tradizioni

La comunità pastorale è intitolata a Santa Francesca Cabrini, santa patrona degli emigranti e di origine santangiolina. La festa patronale cade ….

Nella Parrocchia dei Santi Antonio abate e Francesca Cabrini la festa patronale, in onore di Sant’Antonio abate, viene celebrata il 17 gennaio, giorno in cui si svolge la tradizionale benedizione degli animali sul sagrato della Basilica nel pomeriggio e la Santa Messa solenne delle 18.00 con la benedizione dei ceri donati dall’amministrazione comunale.  Nella settimana seguente il parroco si reca nelle cascine ancora attive con allevamenti di animali e coltivazioni varie proprie della pianura per benedire e portare l'immagine di Sant'Antonio Abate protettore di tutti gli animali da cortile e utili al lavoro dell'uomo. Sant'Antonio Abate viene ricordato anche la prima domenica di luglio in una festa votiva chiamata "Festòn": nel Luglio del 1661 la Chiesa di Santa Maria fu distrutta da un furioso incendio partito da una catasta di lino offerto dai fedeli e conservato in sagrestia. Il fuoco si propagò alla case circostanti avanzando senza sosta e mettendo a rischio tutto il paese. La popolazione si riunì per spegnere le fiamme ma ogni sforzo sembrava vano. Come ultima speranza si decise di fare un voto a Sant'Antonio Abate: «Se ci salvi dalle fiamme, ogni prima domenica del mese di Luglio ti festeggeremo per la seconda volta in un anno».
Santa Francesca Cabrini viene celebrata durante la settimana detta "luglio cabriniano" dal 7 al 15 luglio. Giornata culmine è il 15 luglio, giorno della nascita della Santa e del tradizionale volo delle colombe e della santa Messa in piazza XV Luglio. La festa liturgica di Madre Cabrini si celebra il 13 novembre di ogni anno in Basilica; è una data importante perché è avvenuta la sua canonizzazione ed essendo il 22 dicembre, giorno della sua morte nella novena liturgica del Natale, si è stabilito di festeggiarlo in questo giorno.
Altre feste e tradizioni che si svolgono in Parrocchia sono la festa dell’Addolorata presso la chiesa di San Bartolomeo l’ultima domenica di settembre, la festa della Madonna della Vittoria presso la chiesa di Santa Maria la prima domenica di ottobre, la festa di San Carlo Borromeo presso la chiesa di San Carlo nella frazione Ranera la domenica successiva il 4 novembre, la festa di San Mauro (san Maver)  presso la chiesa di San Bartolomeo con la benedizione …  il 15 gennaio, la Festa di San Giuseppe il 1° maggio presso l’Oratorio di San Giuseppe al Lazzaretto, la festa dell’Assunzione presso il Chiesuolo il 15 agosto.

Nella Parrocchia Maria madre della Chiesa, la festa patronale è in onore di San Rocco, nella omonima Chiesa Parrocchiale a lui dedicata. La festa religiosa è il 16 agosto, giorno in cui si celebra solennemente il santo patrono con una celebrazione molto partecipata e sentita, anche se posta nel pieno dell’estate. La festa patronale cade sempre nella prima domenica del mese di settembre (la seconda quando è proprio il primo settembre) e nel fitto programma delle proposte richiama per alcuni giorni tanti fedeli che risiedono ne quartiere ed in città e quelli che abitando altrove tornano per vivere la sagra di San Rocco.
Altre feste e tradizioni che si svolgono in Parrocchia sono 

Nella parrocchia di Santo Stefano Protomartire in Maiano, la festa patronale è in onore di Santo Stefano primo martire, nella omonima Chiesa Parrocchiale a lui dedicata. 
La festa religiosa è il 26 dicembre, giorno in cui si celebra solennemente nel giorno successivo al Santo Natale il santo patrono con una celebrazione molto partecipata e sentita, anche se posta a ridosso del Natale. La festa patronale cade sempre nella seconda domenica del mese di settembre (la terza quando a slittare alla seconda è la sagra di San Rocco) e nel fitto programma delle proposte richiama per alcuni giorni tanti fedeli che risiedono nel paese ed in città e quelli che abitando altrove tornano per vivere la sagra.
Altre feste e tradizioni che si svolgono in Parrocchia sono la festa del Ringraziamento a novembre. 

festa dei morti e della luce